I segreti di Shining

La prima volta che ho visto Shining avevo sedici anni, ed era una piovosa notte di Halloween. Banale, lo so. Ero con un’amica, avevamo quintali di gelato a disposizione e non sapevamo affatto cosa ci aspettasse. L’ingenuità adolescenziale. Ovviamente, siamo morte di paura. Ricordo solo che non volevamo avvicinarci  alle finestre (che poi perché le finestre?), e che abbiamo poi chiamato due amici perché venissero a farci compagnia. Quando i film horror sapevano ancora spaventare…

Negli anni mi sono documentata parecchio sulla realizzazione del film e, scelte tecniche a parte, ho trovato una quantità di informazioni davvero curiose al riguardo.

•    Il caro Stanley Kubrick ad esempio, durante le riprese si divertiva a chiamare Stephen King nel cuore della notte per apostrofarlo con provocatori: “Ma tu ci credi in Dio?”.
•   Jack Nicholson non è stata la prima scelta di Kubrick, per quanto il regista avesse sempre voluto lavorare con lui. In un primo momento si era pensato anche a Robert De Niro e a Robin Williams, ma nessuno dei due sembrava “pazzo abbastanza”.
•   Più turbolenta ancora la ricerca del bambino. Tra gli aspiranti la spuntò Danny Lloyd, sei anni, che durante tutte le riprese del film non aveva idea di cosa esattamente si stesse girando. Pare infatti che nessuno gli avesse rivelato l’intera trama per evitare di turbarlo, e Lloyd scoprì la verità solo parecchi anni dopo.
•    Kubrick era un perfezionista: la scena di Wendy con la mazza da baseball fu ripetuta 127 volte. 127.
•    Per filmare la celebre scena dell’Here’s Johnny! ci sono volute 60 porte. La falegnameria avrà vissuto di rendita per tutta la generazione successiva.
•   Per Shelley Duvall (Wendy) non fu affatto facile. Sembra che Kubrick avesse raccomandato a tutto il cast di non darle nessuna confidenza, per metterla in una fragilissima condizione psicologica che avrebbe favorito la sua interpretazione. La Duvall fu trattata come un’emarginata per tutta la durata delle riprese.
•   Anche Kubrick ha provato ad addentrarsi nel labirinto, sfidato dallo scenografo, borbottando un “Ma tanto è troppo facile”. Non ne è uscito.
•   Le sequenze furono girate in ordine, per dare la possibilità agli attori di calarsi ancora di più nel personaggio.

Shining

Virtuosismo, perfezionismo, manierismo. Shining è la dichiarazione d’amore di Kubrick al mondo cinema in tutte le sue forme, è un miracolo pionieristico di tecnica, è una pietra miliare dell’horror ai tempi d’oro. Seguite la sequenza del triciclo nel corridoio, ad esempio. Apprezzate la collocazione della macchina da presa.  Lasciatevi “cullare” (?) dalle note distorte di una colonna sonora sempre più alienante e dolorosa. Shining mette in scena la tragedia di uno scrittore che precipita verticalmente verso un abisso di follia e che trascina (o tenta di trascinare) nel baratro anche la moglie e il figlio.

La vicenda però non è che un pretesto. 

Si chiese una volta Kubrick: «È la storia l'elemento più importante, oppure essa non è che il mezzo per produrre del piacere e per mantenere acceso l'interesse, mentre la vera preoccupazione dell'autore è nell'aspetto formale dell'opera?» A fare da padrone di Shining non è  il contenuto (tratto peraltro da un romanzo di Stephen King del 1977), è la forma. A cominciare dalle riprese (è uno dei primi esperimenti di steadycam nella storia del cinema), per poi passare alle immagini, alla musica, al montaggio. Basterebbe guardare i titoli di testa per andarsene soddisfatti.

A meno che tu non sia Stephen King, certo. Pare infatti che lo scrittore, dopo aver visto il film, si fosse rifiutato di riconoscerlo perché “troppo psicologico” rispetto al suo romanzo. Artisti capricciosi..

L’edizione DVD non potrebbe essere più ricca (ben due dischi!)

_ Nel disco 1 troviamo, oltre alla versione originale, il film con commento di Garrett Brown e di John Baxter. Mica nomi a caso: l’uno, Brown, è l’inventore della steadycam, l’altro, Baxter, è autore di una delle più accreditate biografie su Stanley Kubrick.

_ Il trailer, che fa paura quanto il film.

Nel disco 2 gli Speciali si sprecano:

_ In Overlook hotel: la creazione di un mondo terribile parte dell’entourage di Kubrick racconta il processo di costruzione del film, come fu lavorare con Kubrick e quali furono i motivi che portarono il regista ad un simile progetto. Nota a margine: parla anche Steven Spielberg. Nota a margine, 2: a Spielberg Shining all’inizio non è piaciuto.

_ In Il potere delle immagini nel cinema di Kubrick parlano ancora gli opinionisti precedenti, questa volta intorno all’attenzione data dal regista a fotografia e immagini.

_ Wendy Carlos, compositore è uno speciale dedicato all’autrice della colonna sonora (che poi ha anche lavorato in Arancia meccanica), un’adorabile signora di mezza età il cui talento quasi spaventa.

E arriviamo alla chicca:

_ Il Making of The Shining, documentario realizzato durante le riprese da nientedimenochè Vivian Kubrick. Ecco, questo è forse lo speciale che vale davvero la pena di vedere. Getta una luce inedita su attori e regista e rivela tutti i retroscena di uno dei film più laboriosi della storia del cinema.

Tra le lingue troviamo l’italiano, l’inglese e il francese (ma va visto in lingua originale per apprezzare ancora di più l’interpretazione di Nicholson, che tra l’altro è anche abbastanza comprensibile senza sottotitoli), e i sottotitoli sono dei più vari: italiano, inglese, francese, olandese, ISLANDESE (?), italiano per non udenti.

Sul costo siamo intorno ai 9,99 nei negozi/9,50 online ma dato il profluvio di contenuti speciali, e il film stesso, il prezzo è davvero ragionevole. 

Quartet - Primo trailer ufficiale

Il film che vede per la prima volta il grande Dustin Hoffman alla regia, che verrà presentato al Torino Film Festival di quest'anno.
Ecco a voi il primissimo trailer ufficiale!!

Supernatural - Stagione 1 (2005)

Che dire? A mio parere questa è una delle serie meglio riuscite degli ultimi anni. Una storia accattivante capace di arrivare ad ogni genere di pubblico che pone le sue basi sulle leggende, metropolitane e non, che corrono per tutti gli Stati Uniti, così come corrono in lungo e in largo su lunghe strade periferiche a bordo di un'Impala i due fratelli protagonisti, Sam e Dean Winchester, alla ricerca del papà scomparso mentre ammazzano mostri a destra e a manca.
I creatori sono riusciti a dare una profondità tale ai personaggi e alle loro dinamiche familiari che ogni episodio ha diversi livelli di lettura, molto più profondi del semplice spettacolo.
Man mano che avanza la serie, poi, possiamo assistere a momenti di vero e proprio genio, metatelevisivo il più delle volte, dove la tv richiama i film, il mondo della musica o la tv stessa, ma non voglio dire troppo: dovrete proprio iniziare a seguire Supernatural!
E poi questa serie è divertente, in molti momenti fa ridere di gusto proprio dopo averti terrorizzato pochi attimi prima.
Questa serie è una scommessa, ma non vi deluderà: ogni stagione è migliore della precedente, come se crescesse con il suo pubblico.
Se a tutto questo ci aggiungiamo due ragazzotti niente male e per giunta simpatici... devo continuare?
Di nuovo, non voglio dire troppo: sono una fan accanita di questa serie e cercare di liquidarla in poche righe mi sembra un affronto!

Passiamo dunque all'edizione dvd della prima stagione che è ricca e succulenta.
Il cofanetto è costituito da 6 dvd per i 22 episodi l'ultimo dei quali ospita i contenuti extra che sono:

• Un giorno nella vita di Jared e Jensen: il backstage della vita dei due attori sul set, dove emerge di nuovo la brillante simpatia dei protagonisti
• Supernatural: racconti ai confini dell'oscurità: uno speciale su come è nata la storia e la serie stessa, quali sono le tematiche, perchè questo clima horror insomma il lavoro dietro la creazione di una serie tv.
• Le gag: in questo speciale si arriva davvero ad amare i protagonisti e il lavoro della troupe, qui ci si diverte, e ci si diverte di gusto, ogni volta che guardo questi "errori sul set"le risate sono assicurate.
• Galleria fotografica
• Altri brividi sovrannaturali inserendo il dvd nel dvd-room del pc

Oltre a questo, vi sono diverse scene eliminate/estese presenti nel dvd dell'episodio cui appartengono e due episodio con commento rispettivamente del cast produzione e creatore e dei due attori protagonisti.

Le lingue sono: inglese, italiano e francese così come i sottotitoli a cui si aggiunge l'olandese e l'italiano per non udenti. Detto questo, il mio più sentito consiglio è di vedere questa serie in versione originale: le voci dei protagonisti danno un valore tutto nuovo alla serie e sono perfette per i loro personaggi, insomma, una volta provato l'originale non vorrete più tornare indietro.

Arriviamo ora ad un punto spinoso: la prima stagione è stata l'unica ad essere distribuita anche per il mercato italiano, le successive constano quindi della sola lingua inglese e questo è davvero un peccato.

Ricollegandomi a quanto detto prima, la serie è molto più bella vista in inglese quindi il fatto che non ci sia una versione italiana non dovrebbe essere un deterrente, anzi, ma capisco che la mancanza di una traduzione, almeno per quanto riguarda i sottotitoli, può costituire un grande limite.
Su Amazon potete trovarlo a poco più di 19 euro.

Detto questo... torno a consigliare caldamente la visione di questa fantastica (è proprio il caso di dirlo) serie tv.

Vi lascio con le papere sul set... Enjoy!!

The Rocky Horror Picture Show (1975)

Ci stiamo avvicinando ad Halloween e quale modo migliore per prepararsi alla notte del terrore per eccellenza se non riguardandosi questo splendido film?
Che dire? Una pellicola irriverente e anticonformista entrata a diritto nell'olimpo dei cult di tutti i tempi, una colonna sonora trascinante e personaggi indimenticabili.
Una giovane coppia si perde nella consueta notte buia e tempestosa. Cercano aiuto in un vicino castello dove il padrone di casa, una "dolce travestito", li accoglie attirandoli sempre più a fondo nel suo mondo di sregolatezza, pazzia e genio, lontano dalle regole della società.
In un vortice di canti e balli sfrenati, la coppia si lascerà andare a passioni finora tenute nascoste, celate, sperimentando tutto... e tutti!!
Un vero inno all'anticonformismo, alla libertà personale di essere ciò che più si desidera.

Per i 25 anni di questo classico senza tempo è stata pubblicata un'edizione dvd tutta particolare.
Un menu tutto interattivo con gambe che calciano i titoli e le celeberrime labbra rosso rubino accompagnano lo spettatore nella scoperta del dvd.

I contenuti speciali sono ("I see it... you taste blood and you want more..." Le labbra rosso fuoco vi inquadrano subito!)

• Commento audio: è possibile vedere il film con il commento audio di Richard O'Brian e Patricia Quinn, rispettivamente Riff Raff e Magenta nel film, che spiegano interessanti dettagli, come, ad esempio, il lavoro per portare il musical da Broadway al cinema.
• Sequenze di "esperienze teatrali": trasportati in un teatro dove viene proiettato una versione di RHPS intervallata da sequenze del film riproposte dal vivo da fan davvero scatenati.
• Partecipazione del suggeritore: Con questa opzione si può vedere il film con sottotitoli particolari che ti avvisano quando... comportarti male! Ma attenzione: lanciare hot dog può rovinare il tuo costoso impianto audio-video!
• Partecipazione del pubblico: guardati il film con l'audio aggiuntivo di... veri appassionati del film!!

L'audio del film è solo in inglese con la possibilità di sottotitoli in italiano e inglese, ma questo non disturba affatto la visione, anzi, la versione originale dà solo un valore aggiunto alla pellicola.

Su Amazon potete fare vostro questo cult per poco più di 4 euro.

Vi lascio con una delle canzoni più popolari del film, poichè il trailer non è disponibile su youtube... Enjoy!

The Help (2011)

Un film potente che riesce ad entrarti nel cuore. Una storia di amicizia e di coraggio, ma quel coraggio che scaturisce dalla piccole cose, che emerge nella quotidianità, nella capacità di vivere la propria vita a dispetto di tutto e tutti.
Mississipi, anni 60.
Una fantastica Emma Stone si batte per i diritti civili delle donne di colore, le aiutanti domestiche del titolo, attraverso la scrittura e la pubblicazione di un romanzo che racconta i retroscena delle perbeniste case bianche di periferia, ricche di controsensi e paradossi, dove sotto una facciata di tolleranza continua una segregazione razziale feroce e subdola, fatta di piccoli gesti con grandi ripercussioni.
Il film segue le vite dei diversi personaggi, portate sullo schermo da un cast eccezionale che ha fatto incetta di candidature e di premi prestigiosi, personaggi che saranno gli stessi del libro in una storia che mescola narrativa letteraria e filmica.
Un film che sa far commuovere ma sa anche far ridere, ma soprattutto sa far riflettere in un modo intelligente e di forte impatto.

Il dvd sfortunatamente è un pò povero.
Fra i contenuti speciali vediamo:

• Le scene eliminate con commento del regista: sono solo due ma la presenza del commento è sicuramente un valore aggiunto poichè fa entrare nel vivo della lavorazione di un film spiegando perchè sono poi state rimosse dalla pellicola.
• Video musicale di "The Living Proof": il video della bellissima canzone che chiude il film accompagnando i titoli di coda con spezzoni della pellicola intervallati da riprese della stessa Mary J. Blige

Le lingue sono italiano, inglese tedesco e turco mentre i sottotitoli sono in italiano, inglese per non udenti, tedesco e turco.

Su Amazon potete trovarlo a 7,99 euro, un prezzo davvero contenuto per un film bellissimo che merita sicuramente un posto in ogni videoteca che si rispetti.

Vi lascio il trailer del film.